Riscaldamento elettrico al suolo e stufa legna in un appartamento
Valérie Dubosson (Marin-Epagnier)
Valérie Dubosson e il suo partner hanno una casa di vacanza a Riederalp, rinomata località di villeggiatura nel Vallese. Possono regolare da remoto la temperatura nella loro abitazione secondaria con lo smartphone, così quando arrivano trovano un bel calduccio e negli altri periodi risparmiano sul consumo.
«Il nostro comfort è aumentato con il telecontrollo»
Ci può descrivere brevemente la sua casa di vacanza?
È un appartamento di 50 m2 al terzo piano di un piccolo stabile. Ha una camera da letto e una sala con angolo cottura; c’è anche un soppalco.
Che tipo di riscaldamento usa?
Abbiamo un riscaldamento elettrico a pavimento e una stufa a legna. Quando siamo lì ci piace usare la legna. Il riscaldamento elettrico ci serve per mantenere una temperatura di 7 °C quando non ci siamo e per riscaldare un po’ di più l’appartamento quando fa molto freddo. La camera da letto e il soppalco non sono riscaldati.
Quali misure ha adottato per ridurre il consumo energetico?
Nel 2016, quando abbiamo acquistato l’appartamento abbiamo fatto sostituire i doppi vetri alle finestre con i tripli vetri. Inoltre il vecchio impianto di riscaldamento elettrico ad accumulo è stato sostituito dal riscaldamento a pavimento. Infine, oltre due anni fa abbiamo installato una centralina per controllare il riscaldamento da remoto.
Come avete scoperto la possibilità del telecontrollo del riscaldamento?
Ce ne ha parlato il falegname durante la ristrutturazione dell’appartamento. Ci ha messi in contatto con un elettricista esperto in materia, ma cercando su Internet avevamo già trovato soluzioni di questo tipo.
È soddisfatta?
Sì, è davvero molto comodo. Aumentiamo la temperatura in casa un giorno e mezzo o due giorni prima di arrivare, così al nostro arrivo l’ambiente casa è già caldo. Non appena ripartiamo, riabbassiamo il riscaldamento.
Ha avuto problemi durante o dopo l’installazione?
No, nessuno. Tutto è sempre filato liscio. Se comunque ci fossero problemi, riceveremmo un messaggio sul cellulare.
Quanta energia elettrica risparmia ogni anno grazie al telecontrollo?
È difficile quantificarlo, perché anche la sostituzione degli infissi e dell’impianto di riscaldamento ha contribuito, ma rispetto al proprietario precedente la bolletta elettrica è scesa di circa 400 franchi all’anno.
Quanto tempo ci vorrà per ammortizzare l’investimento?
L’installazione della centralina ci è costata 1600 franchi, oltre ai 60 franchi annuali per l’abbonamento. Considerando il risparmio sulla bolletta, ammortizzeremo i costi di installazione dell’impianto in quattro anni. Come ho già detto però è difficile calcolarlo, perché abbiamo adottato anche altre misure per risparmiare energia.
Come fa a regolare da remoto la temperatura?
La centralina nell’appartamento è dotata di scheda SIM per comunicare con i nostri smartphone. Regoliamo la temperatura nelle stanze con un’app semplicissima da usare.
Consiglierebbe ad altri proprietari di immobili di installare una centralina di questo tipo?
Assolutamente sì, perché non solo aumenta il comfort ma permette anche di risparmiare energia e quindi soldi! Il sistema inoltre è compatibile con gli impianti di riscaldamento elettrici preesistenti, quindi non occorrono rinnovi in questo senso.